Estensioni dei Browser per la didattica In evidenza
Intro
Estensioni? E che sono ste "estensioni"?
I browser moderni sono completamente personalizzabili aggiungendo componenti aggiuntivi, piccoli programmi che si integrano aggiungedo funzionalità o estendendone alcune già presenti.
La possibilità di aggiungere questi componenti ti consente di creare un browser su misura, adatto alle tue esigenze, a semplificarti le operazioni quotidiane, a leggere formati di files altrimenti illeggibili e spesso anche a navigare più sicuro.
Visto che di estensioni ce ne sono un sacco e una sporta, per cercare di capirci qualcosa faremo una rapida carrellata su quelle più interessanti nella didattica, suddividendole in categorie.
Fantastico , ma dove si prendono ste estensioni? sono gratis?
Ogni browser moderno ha il suo "store" dove prendere le estensioni che si vogliono. Alcune sono gratis , altre no. Per installarle basta selezionarle e premere su "installa" . A volte può succedere che ci venga chiesto di concedere i permessi necessari affinchè l'estensione possa utilizzare il nostro computer o le sue periferiche per fare il suo lavoro.
Qui gli store più famosi :
- Chrome Web Store
- Estensioni per Firefox
- Estensioni per Edge
- Estensioni per Opera
- Estensioni per Maxthon
- Estensioni per Brave
- Estensioni per Safari (Mac)
Bene, posso fare come quando vado all "All you can eat" e installare di tutto e di più che magari chissà prima o poi serve?
No no , in questo caso l'eccesso non porta al successo : le estensioni sono comunque programmi che utilizzano risorse preziose del vostro sistema, se sovraccaricate il browser di mille funzioni diventerà lento e poco reattivo.
Cosa devo fare prima di installare quell' estensione tanto carina ?
E' bene controllare sempre le recensioni degli utenti che la hanno provata prima di noi. Le estensioni sono scritte in un linguaggio che si chiama "javascript" e sono molto potenti, quindi possono fare grandi cose ma anche grandi danni se non gestite adeguatamente.
Tipi di estensioni
Il links si riferiscono allo store per Google Crome ma nella stragrande maggioranza delle estensioni proposte troverete anche la versione per gli altri Browser nei loro store.
Estensioni per lavorare nell' ambiente Google
Per fare qualsiasi cosa offra Google basta google Chrome senza nessuna estensione... ma se volete aggiungere nella vostra barra degli strumenti dei tasti apposta per le vostre operazioni con Gsuite , siete nel posto giusto:
Condividi in Classroom
Tutta la classe sulla stessa lunghezza d'onda (mentre naviga sul Web). Istantaneamente!
Un sistema di invio delle pagine super veloce per classroom (https://classroom.google.com/) che aiuta a collaborare in tempo reale. Gli insegnanti possono "lanciare" o condividere gli URL con gli studenti e gli studenti possono inviare gli URL agli insegnanti.
Salva in Google Drive
Questa estensione consente di salvare i contenuti Web direttamente su Google Drive tramite un'azione del browser o un menu di scelta rapida. Puoi salvare documenti, immagini e audio e video HTML5 facendo clic con il pulsante destro del mouse e selezionando "Salva su Google Drive". Puoi salvare la pagina attualmente visualizzata utilizzando l'azione del browser "Salva su Google Drive". Puoi convertire automaticamente i file di Microsoft Office o i file separati da virgola nel formato di Google Documenti.
Keep
Hai trovato una pagina web, un'immagine o una citazione che vuoi salvare per accedervi successivamente? Con l'estensione Google Keep per Chrome puoi salvare facilmente in Keep i contenuti che più ti interessano e sincronizzarli su tutte le piattaforme che utilizzi, tra cui Web, Android, iOS e Wear. Scrivi una nota per avere a disposizione ulteriori dettagli e aggiungi etichette per assegnare una categoria alla nota in modo da recuperarla più facilmente in futuro.
Funzioni:
• Salvataggio di link, testo e immagini delle pagine
• Aggiunta di note ai contenuti salvati
• Aggiunta di etichette alle note
• Salvataggio automatico in Google Keep
Estensioni per la navigazione
Nimbus Screenshot & Screen Video Recorder
Per catturare screenshot o tutto lo schermo web oppure una area selezionata dello schermo. Dopo la registrazione, lo screenshot può essere editato con effetti di scrittura, crop, disegni e testi. Permette agli utenti di lavorare con penne a mano libera. Possono essere aggiunti facilmente rettangoli, cerchi e frecce alle immagini. Potere salvare le registrazioni direttamente su Google Drive o mandarle alla stampante per una copia fisica.
Ublock Origin
Forse il miglior sistema per bloccare pubblicità indesiderate. E perchè non Adblock chiederete voi? per questo motivo : è più efficiente e non rallenta la navigazione
Questa estensione aggiunge un pulsante alla barra degli strumenti del browser. Fai clic sull'icona di traduzione ogni volta che vuoi tradurre la pagina che stai visitando. L'estensione rileva inoltre automaticamente se la lingua di una pagina in cui ti trovi è diversa dalla lingua che stai utilizzando per l'interfaccia di Google Chrome. In tal caso, viene visualizzato un banner nella parte superiore della pagina. Fai clic sul pulsante Traduci nel banner per visualizzare tutto il testo nella pagina nella nuova lingua.
One Click URL Shortener
Accorcia gli url che volete condividere ... e li trasforma pure in un comodo qr code per evitare di doverli scrivere a mano.
Wikiwand: Wikipedia Modernized
Se siete soliti usare Wikipedia ... fateci un giro dopo aver installato questa estensione ... effetto wow assicurato :-)
WOT: Web of Trust, valutazioni della reputazione dei siti web
L'estensione Web Of Trust (WOT) è un servizio di reputazione e recensione di siti web che ti aiuta a decidere in maniera informata se fidarti di un sito web o meno mentre stai facendo una ricerca, stai facendo acquisti o semplicemente navigando online. Web Of Trust si basa sull un Approccio Crowdsourcing. Milioni di utenti valutano siti web attraverso Iinternet e condividono la loro esperienza personale. Ciò ti aiuta ad evitare quelle minacce online che solo l'esperienza nella vita realeconcreta può rilevare, come truffe, link non affidabili, e negozi online con nomi falsi.
Fireshot , cattura schermate
Salvate le schermate , parti di esse o anche la parte dell' immagine che non ci sta tutta a video. In jpg, png o anche pdf, con un click!
Unsplash
Vi serve una immagine ad alta risoluzione libera per uso non commerciale senza impazzire a cercarla in ogni dove ? Unsplash!
Dualless
Trasforma il vostro monitor in due monitor virtuali, più potente di "tab resize", vi permette di gestire con un solo colpo d'occhio più finestre
Estensioni per la didattica
Screencastify - Screen Video Recorder
Il migliore strumento per registrare ciò che succede sullo schermo e condividerlo al volo. Da pochissimo tempo la versione gratuita ha tutte le funzionalità sbloccate con il solo limite della durata della singola registrazione a 5 minuti.
Plagiarisma
Prof! le garantisco che "M'illumino d'immenso" non l'ho copiato! :-). Plagiarisma è uno strumento che controlla in 190 lingue se un contenuto è originale o copiato. (il link porta al servizio , se volete l'estensione la trovate nello store, ce ne sono diverse)
EquatIO - Math made digital
Crea facilmente equazioni matematiche, formule e quiz, scrivendo a mano in modo intuitivo, senza codice matematico complicato da imparare.
Web Paint
Per dipingere sulle nostre pagine web. Facile e divertente!
Read & Write
Estensione per la sintesi e il riconoscimento vocale, particolarmente utile nel caso di studenti dislessici o con altre difficoltà di apprendimento, permette la lettura ad alta voce di testi da pagine web, da Documenti Google, da file in formato PDF, ecc. Durante la lettura, il testo del paragrafo viene evidenziato in giallo, mentre le parole si colorano man mano che vengono lette dal software. Inoltre ha altre interessanti funzionalità per arricchire la comprensione dei testi.
Kami
Kami è un'app di classe digitale leader per Chrome. Ti consente di prendere qualsiasi documento esistente, compresi i PDF scansionati, e di scrivere, disegnare, scrivere, annotare, commentare, aumentare, migliorare e renderlo in vita, tutto all'interno del tuo browser.
Il design intuitivo e le funzionalità collaborative di Kami sono appositamente progettate per migliorare il coinvolgimento e l'interazione in classe, il tutto rendendo al contempo il compito di fornire e completare compiti in classe senza sforzo.
Conclusioni
Questa non è che una piccola piccola raccolta di una moltitudine di soluzioni che potete sperimentare per trovare ogni giorno sempre strumenti nuovi.
Buon lavoro!
Apache Guacamole è un gateway desktop remoto senza client. Supporta protocolli standard come VNC, RDP e SSH.
Clientless perché non sono richiesti plug-in o software client, basta il browser.
All' indirizzo https://guacamole.itisavogadro.it potete trovare un server Guacamole pronto per connettervi all' interno dell' Istituto da qualsiasi dispositivo, in qualsiasi dove.
A cosa serve?
Guacamole può permettervi di collegarvi a qualsiasi computer presente in Istituto , che sia Linux, Mac o Windows.
Permette l'accesso ai servizi Teminal Rdp nonchè ad accessi ssh su macchine che non sono raggiungibili dall' esterno.
A chi serve?
A chi deve avere accesso al suo computer da qualsiasi parte o ancora per distrubuire l'accesso remoto ai server rdp in un modo estremamente semplice e veloce.
Ma per la didattica?
Certo che si!
Al di la dell' aspetto sistemistico molto interessante nell' implementare il servizio (utilizzo di Apache, Tomcat, regole firewall e load balancing sono solo alcuni degli aspetti da prendere in considerazione) potrebbe essere interessante predisporre un dispositivo su cui installare tutti i programmi e servizi necessari.
A questo punto, ogni studente o docente potrà accedere a tutto quello che gli serve semplicemente aprendo un browser da qualsiasi computer o tablet e ritrovare un ambiente operativo completo.
Si può creare un ambiente operativo Windows (con i terminal services) oppure con Linux (con xrdp o vnc).
Anche la gestione dei laboratori può essere semplificata , in quanto basterà un solo computer con i programmi necessari , mentre gli altri accessi potranno essere fatti da dispositivi estremamente economici, come raspberry o vecchi computer.
Un solo server, con tutto il necessario e non più decine di installazioni dello stesso software.
E come si usa?
Easy peasy ! :-)
Mi collego a https;//guacamole.itisavogadro,it e inserisco le credenziali di guacamole che mi sono state date.
A questo punto posso scegliere in quale sezione andare , se rete amministrativa o didattica,
Entro nella sezione che mi interessa e seleziono il computer al quale voglio collegarmi, inserendo le credenziali che uso quando sono in sede a lavorare.
fatto!
Ps. se metto in fullscreen il browser (F11) prima di aprire la sessione remota, posso usare il computer remoto senza le cornici del browser, in modo da averlo esattamente come se ci stessi lavorado da scuola.
Limitazioni:
La connessione remota utilizza un protcollo (rdp) su una connessione sicura (ssl) dove se l'immagine cambia molto frequantemente (ad esempio se ci volete guardare video da youtube) il bitrate richiesto diventa elevato .
Di consegueza potrebbe saturare la vostra banda internet e lo stream potrebbe non essere fluido.
Quindi ... nessun problema se dovete navigare, scrivere o usare applicativi in genere , mentre se la vostra esigenza è il multimedia , Guacamole non è lo strumento giusto.
EDIT settembre 2019 : aggiornando fedora anche l'audio funzionerà.
Questo tutorial serve per rendere utilizzabile questo dispositivo che a causa di limiti hardware costruttivi che lo rendono nella configurazione di default un dispositvo utile solo per raccogliere la polvere.
Caratteristiche:
Nome | Acer Aspire Switch 10 SW5-012 |
Processore | Intel Atom Z3735F 1.33 GHz Quad-core (4 Core) |
Schermo | 10.1“ in - WXGA 1280 x 800 Active Matrix TFT Colour LCD Backlight LED |
RAM | 2 GB |
HDD | 32 GB Flash Memory EMMC (attenzione, non è un SSD) |
Lettore ottico | No |
Scheda Video | Intel HD Graphics |
Network | IEEE 802.11a/b/g/n , modulo SIM , Bluetooth |
Sistema operativo preinstallato | Windows 8.1 64 bit |
Boot | Uefi a 32 bit |
I limiti e le difficoltà di utilizzo appaiono subito ben evidenti :
- Un disco rigido di soli 32 Gb che rende difficile l'utilizzo quotidiano e impossibile l'upgrade a windows 10 per mancanza di spazio.
- Una Cpu non più supportata da Microsoft Windows (https://www.pcworld.com/article/3208076/windows-10-is-no-longer-supported-on-this-pc-error-clover-trail-atom.html )
- Il boot Uefi a 32 bit, caratteristica praticamente unica nel panorama dei computers che rende difficile l'installazione di qualsiasi altro sistema operativo
- 2 Gb di ram, pochissimi e un disco che seppure allo stato solido ha dei grossi limiti in quanto è un emmc.
L'unica soluzione per rendere il dispositivo utilizzabile è tentare di installarci su Linux.
I problemi sono molteplici :
- Il bootloader EFI a 32 bit è bloccato su Windows
- Il comparto audio non ne vuole saper di funzionare
- Solo l'ultimissimo kernel 5.0 offre un supporto adeguato all'hardware
- Fare il boot da Usb non è una passeggiata
Dopo una lunga serie di tentativi la soluzione è stata trovata ed ho pensato di fare questo breve tutorial con a corredo uno script bash che velocizza tutte le operazioni.
Si parte !
Necessario :
- Un dispositivo Acer Aspire Switch 10 SW5-012
- Una chiavetta Usb da almeno 4 Gb che possiate formattare
- Un computer con Linux , Mac o Windows
- Una connessione a Internet
- Un po' di pazienza e mezz'ora di tempo da dedicare
Preparazione Chiavetta:
Usiamo come base Fedora 30, l'unica distro attualmente dotata nativamente di kernel 5.
Potete scaricarlo qui:
Appena scaricata, procedete col creare la chiavetta autoavviante tramite RUFUS da windows, oppure ETCHER (Mac o Linux).
Preparazione Acer Switch 10
- Entrate nel bios del dispositivo premendo f2 oppure Power+Volume Up durante la fase di boot
- Nella sezione "Security" impostate una password nella sezione "Supervisor Password" ... e occhio a non dimenticarla altrimenti poi sono guai :-)
- Ora nella sezione Boot potete disattivare la voce Secure Boot, mettendo l'opzione su "disabled".
- Sempre nella sezione "Boot" , impostate in "Boot priority order" con la voce "USB CDROM" messa come prima opzione
- Premere F10 , salvate e uscite dal bios
- Inserite la chiavetta e Accendete il computer
- Appare il boot dalla chiavetta, selezionate la seconda voce se volete controllare la chiavetta o la prima se lo avete già fatto
- dopo qualche lista di scritte incomprensibili appare il menu di installazione...
- Procedete con l'installazione su disco selezionando l'opzione "recupera spazio" dal menu "Installation destination" che permetterà a Fedora di cancellare il windows preesistente
- Eliminate tutte le partizioni preesistenti con la voce "Elimina tutto" nella sezione che mostra le partizioni del disco.
- Seguite il wizard di installazione, configurando la lingua, la tastiera, il fuso orario e poi premete "Inizia installazione"
- Andate a prendervi un caffè che qui per un buon quarto d'ora c'è da aspettare :-)
- A fine installazione , spegnete il dispositivo e togliete la chiavetta
- Ora bisogna permettere al sistema di fare il boot dal Fedora appena installato. Entrate nel bios, (Power+VolumeUp) , vi verrà chiesta la password che avete messo, andate su BOOT e abilitate il secure boot, dopodichè su SECURITY cliccate su "Select an UEFI file as trustfolder executing" e selezionate :
HDD1/EFI/fedora/grubia32.efi
Nello spazio bianco sotto la scritta "Do you whish to add this file to allowable database?" scrivete "Linux"
Premete F10 e salvate - Riavviate e questa volta partirà Fedora, configurate il wifi quando richiesto e create un utente che si chiama "utente" con password "password", oppure mettete le credenziali che meglio credete.
- Ora mettiamo un po' di software utile e cambiamo l'aspetto grafico in modo da rendere il dispositivo più facile da usare.
Cliccando o facendo scorrere il dito a metà schermo sulla sinistra appare il menu delle applicazioni, aprite Utilità-Terminale, appare un prompt dei comandi. - Digitate :
sudo su (vi chiede la password)
wget -O lancia.sh https://bit.ly/2CVJb3p
chmod 777 lancia.sh
dos2unix lancia.sh
./lancia.sh
- Andate a prendere un altro caffè :-)
In questa fase viene eseguito uno script che ho creato che automatizza tutte le rifiniture necessarie a aggiorna tutto il software all' ultima versione, quindi il tempo necessario dipende da quanti aggiornamenti ci sono da fare, inoltre viene installato il desktop enviroment "DDE" che rende l'ultilizzo del dispositivo semplificato.
Al temine vengono disattivati gli aggiornamenti automatici per non intasare il dispositivo di update, vista la scarsa capienza del disco.
E' comunque possibile lanciare il comando "lancia.sh" in qualsiasi momento per dare una aggiornata al sistema in modo automatico - Finito l'aggiormamento bisogna rientrare nel bios, togliere le voci del precedente boot (Erase all secure boot settings) e (Restore Secure Boot to Factory default) , salvare , riavviare e ricaricare il bootloader aggiornato come spiegato al punto 13
- Avviare e selezionare il desktop enviroment Deepin come da immagine
- Selezionare il layout di tastiera in italiano, e se si vuole l'autologin in modo che non venga richiesta la password per accenderlo.
- FINITO !
Problemi conosciuti
- L'audio funziona solo nelle cuffie e non sugli altoparlanti di sistema , ci stiamo lavorando... a soluzione trovata basterà riscaricare il comando "Lancia.sh" che sistemerà tutto
- ... segnalate eventuali altri problemi da risolvere a ivan.bertotto @ itisavogadro punto it
La sintesi vocale è la trasformazione del testo scritto in testo parlato grazie ai software TTS, cioè text-to-speech (in inglese: da scritto a parlato).
Tutti i sistemi operativi moderni sono dotati nativamente di funzione TTS e sono attivabili in questo modo :
Computer Apple: Mela → Preferenze di sistema → Dettatura e voce → Testo da pronunciare → Selezionare la voce preferita (se non ancora presente si può scaricare gratuitamente) → Scegliere: velocità di lettura e combinazione di tasti per attivare la voce.
Computer Windows: Pannello di controllo → Accessibilità → Ottimizza visualizzazione → Attiva assistente vocale.
Computer Linux: Sia Gnome che Kde che cinnamon dispongono nativamente di funzionalità TTS, facilmente trovabili nel pannello di configurazione
Smartphone e tablet: la funzione TTS (text-to-speech ovvero sintesi vocale) si attiva normalmente andando in Impostazioni → Accessibilità. L’attivazione di questa funzione in genere modifica l’uso del touch (occorre scorrere con due dita anziché con uno) e dell’apertura delle app (doppio click anziché clic solo).
LeggiXme
Se non vi bastano le funzionalità integrate al sistema operativo, LeggiXme è un software gratuito per Windows che permette, attraverso la sintesi vocale, di facilitare la lettura e la scrittura.
Realizzato da Giuliano Serena, ex docente di lettere ha una interfaccia semplice ed intuitiva permette di ascoltare qualsiasi testo che venga selezionato, con la possibilità di importarlo in un text editor o di esportarlo in mp3.
LeggiXme integra anche un lettore di pdf per i libri digitali, una calcolatrice “parlante” ed il traduttore di Bing.
Importante: affinché il software funzioni correttamente sarà necessario che sul pc sia già installata una sintesi vocale.
Installazione:
A questo indirizzo trovate tutto il materiale necessario
Il primo passo è Installare_Per_LeggiXme, che contiene Framework, runtime e voci Microsoft Speech Platform. Lo script Installare verifica la presenza di queste componenti e fa partire le relative installazioni. Chi ha già installato LeggiXme_SP, LeggiXme_USB o una vecchia versione di LeggiXme_FW40 non ne ha bisogno.
La seconda è LeggiXme_FW40, di dimensioni più ridotte in quanto priva delle librerie precedentemente elencate. Il LeggiXme_SP che vi è contenuto è l'ultima versione disponibile (gennaio 2019)
E' richiesta la presenza di Google Chrome, nel caso non l'abbiate nella cartella di download trovate copia della versione portable
LeggiXme_FW40 non richiede installazione. Per utilizzarlo, basta copiare tutta la cartella in una chiavetta USB o da qualche parte nel computer, per esempio sul desktop o nella cartella Documenti.
Per verificare la presenza dei componenti necessari, come le sintesi vocali, dopo aver decompresso la cartella di LeggiXme_FW40 sul desktop, apritela e fate un doppio clic su "Prima_Esecuzione", che provvederà a controllare e, se necessario, vi chiederà di utilizzare Da_Installare_Per_LeggiXme.
Per eseguirlo poi normalmente, avviare Esegui, il programma con l'icona di un computer con un lampo.
ATTENZIONE:
1) Se state usando un computer NON vostro, chiedete l'autorizzazione al proprietario o al gestore del laboratorio
2) L'installazione delle voci richiede i privilegi di amministratore.
Download
https://grupporete.itisavogadro.org/filemanager/cloud/index.php/s/To5M3xCqekykMdm
Appear.in è un servizio online che permette di creare delle stanze virtuali dove poter iniziare una videoconferenza tra più persone con un paio di click.
Questa è la stanza dell' Avogadro, ma chiunque può creare la propria per iniziare da subito a comunicare.
Può essere molto utile per i docenti per fare una lezione a distanza, condividere il desktop o mettere in comunicazione studenti per i compiti, le ricerche e le collaborazioni in genere.
Si può usare da Pc, tablet, smartphone e qualsiasi oggetto abbia la possibilità di far girare un browser compatibile html5.
La versione gratuita permette di collegare al massimo 4 utenti.
Buona videoconferenza !
UDOO, azienda che in passato ci ha proposto una potente scheda DIY basata su Raspberry Pi con un sacco di funzioni interessanti, tra cui più porte e un processore migliore ha rilasciato UDOO BOLT, una scheda fai-da-te che può eseguire "giochi AAA" grazie a un processore incorporato AMD Ryzen V1202B da 3,2 GHz SoC e una scheda grafica Radeon Vega 3.
Il sistema è anche compatibile con Arduino, quindi può essere utilizzato in robotica e automazione.
BOLT, è a tutti gli effetti una mini-workstation con tastiera e mouse USB e uscita HDMI su un monitor.
Può pilotare quattro monitor contemporaneamente, due tramite HDMI 4K e due tramite USB-C.
Gestisce Linux o Windows.
Il team prevede di effettuare spedizioni nel mese di dicembre 2018. Il kit di avvio costa $ 298 su Kickstarter e include un alimentatore e 4 GB di RAM. L'unità da 8 GB con SATA e wireless costa $ 409.
Quindi con circa 400 euro si può disporre di un computer completo, veloce sia in applicazioni grafiche che in potenza computazionale , il tutto racchiuso in una scatoletta grande poco più di un pacchetto di sigarette.
Maggiori informazioni QUI.
Altro...
Se vi capita di dover firmare un pdf per poi ricaricarlo sul sistema e ricevete il seguente errore :
Il documento caricato non coincide con il documento generato dal sistema
I passaggi da verificare sono questi :
- Il browser deve scaricare i pdf senza aprirli con nessun visualizzatore
(da Chrome : Impostazioni -> Avanzate -> Impostazione Contenuti -> Documenti PDF -> Scarica i file PDF anziché aprirli automaticamente in Chrome ABILITATO - Il file NON deve essere rinominato
- Salvare il file sul desktop facendo attenzione che non appaiano numerino tra parentesi alla fine del nome del file, es. (1).. (2).. etc, se appaiono questi valori bisogna cancellarli e riportare il file al nome originale.
- Firmare il file in modalità p7m
- Supposto che il file scaricato si chiami Nome_del_file_scaricato.pdf , il Il file firmato dovrà chiamarsi Nome_del_file_scaricato.pdf.p7m
Buon lavoro!
Se avete in laboratorio uno di questi portatili convertibili avrete notato che ultimamente sono praticamente inutilizzabili a causa del disco ssd di dimensioni ridicole (32 Gb) che non permette di portare a termine l'installazione degli update di windows .
Così il sistema rimane ancorato alla vecchia release di windows 1507 e ad ogni avvio il disco si riempie con gli update che non riescono a finire.
Questo modello ha parecchie criticità ma se voltete aggiornarlo a windows recente e non avere altri problemi nell' utilizzo, un modo c'è.
Attenzione : la procedura prevede la formattazione del disco quindi la perdita di tutti i dati !
I problemi principali da superare (modello Acer Aspire SW5-012)
- 32 Gb di disco
- Uefi solo a 32 bit , mentre la cpu è a 64 bit , davvero curiosa come scelta del costruttore
- Non fa il boot dalle porte usb della docking station ma solo dalla porta microusb.
- solo 2 gb di ram non espandibili.
Materiale necessario :
- Iso di windows ultima versione (al momento 1809)
- Chiavetta Usb con attacco otg o adattatore
- rete wifi disponibile per connettersi a internet
- tonnellate di pazienza
Preparazione :
- Preparate la chiavetta usb riversandoci sopra la iso di windows con Rufus
- Fate il boot da usb (istruzioni qui)
Installazione:
- Installate Windows 10 come fareste su qualsiasi pc , evitando partizionamenti multipli vista l'esiguità dello spazio a disposizione
Al riavvio: (supposto che vogliate usare il pc in modalità "congelata" con deepfreeze o similari)
- Disattivare l'indicizzazione e attivate la compressione dei file del disco rigido
- Disattivare i punti di ripristino
- Disattivare gli aggiornamenti : (services.msc , dopodiche mettere a disabilitato i servizi di Google update e Windows update)
- Installate i software che vi servono (occhio che lo spazio è poco)
Tra gli "indispensabili" :
-Vlc
-Classic shell, se non vi piace lo start di windows 10
-Un browser alternatico a quello di Windows ... avete mai provato Vivaldi? - Installate Time Freeze, configuratelo in modo che parta all' avvio e abilitate la protezione con password
Per ripetere l'esperienza su altri computer senza dover rifare tutto da capo:
con Acronis ci mettete un attimo!
Buon lavoro !
Se noti attività insolite sul tuo account o se è stato disabilitato da Google perchè risulta compromesso , devi seguire questi semplici passi:
Se l' account è stato disabilitato, manda una mail a ivan,Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per chiederne il ripristino.
A ripristino avvenuto è assolutamente indispensabile togliere il motivo per cui è stato compromesso, agendo come segue:
Seguire le istruzioni nel Controllo sicurezza
Cambia le password! è importante! al tuo account Google (se non hai già cambiato la password attraverso il Controllo sicurezza) e anche a :
- App e siti in cui utilizzi la stessa password che hai utilizzato per il tuo account Google
- App e siti in cui accedi con il tuo indirizzo email dell'account Google
- App e siti per i quali hai salvato le password
Assicurati che il numero di telefono e l'indirizzo email per il recupero siano corretti, in modo da essere sempre informato sull'attività sospetta dell'account.
Se l'accesso per le app meno sicure è attivato, ti suggeriamo di disattivarlo.
Usa l'opzione di blocco schermo del tuo dispositivo, se disponibile.
Controlla e metti in sicurezza le singole app:
- Gmail: esamina questi suggerimenti sulla sicurezza e rimuovi eventuali etichette, filtri o regole di inoltro non configurate.
- Chrome: disinstalla le estensioni che non riconosci e aggiorna Chrome alla versione più recente.
- Google Drive: controlla le tue attività e versioni dei file per qualcosa di insolito.
- Google Foto: se noti la condivisione di album che non riconosci, interrompi la condivisione dell'album.
- Posizione: disattiva la Condivisione della posizione che ritieni insolita.
Assicurati che la tua banca non abbia ricevuto istruzioni da qualcuno se:
hai salvato informazioni bancarie nel tuo account
hai salvato informazioni personali (ad esempio fiscali o sul passaporto) in Google Foto, Google Drive o Gmail
pensi che qualcuno stia usando la tua identità o ci sia un furto d'identità
Se ritieni che il tuo account abbia attività sospette, potrebbe essere necessario rimuovere software dannoso. Per migliorare ulteriormente la sicurezza del tuo account, installa ed esegui un software antivirus affidabile.
È inoltre possibile reimpostare le impostazioni di fabbrica del computer e reinstallare il sistema operativo. Importante: assicurati di effettuare il backup dei file più importanti. Scopri come caricare file in Drive.
Buon lavoro !
Problema:
Una macchina Windows 10 (1709) è collegata al un Domain Controller Samba (3.6.23 ) configurata senza roaming dei profili.
La macchina windows gira virtualizzata su vmware mentre il controller di dominio è installato "bare metal".
Ad un certo punto , senza particolari interventi o aggiornamenti alcuni utenti che dovevano accedere alla macchina si ritrovano il messaggio
nessun server di accesso è attualmente disponibile per soddisfare la richiesta di accesso
Da notare che :
- Il login viene correttamente con alcuni utenti e con altri no, se un utente funziona, funziona sempre, se non va, non va mai;
- La macchina Samba (CentOs) è anche server Dns (dnsmasq 2.48.18) e sembra funzionare perfettamente;
- Altre macchine windows che fanno riferimento al Domain controller non danno problemi e lo stesso utente che non funziona sulla macchina affetta dal problema si connette perfettamente sulle altre;
- Entrando nella macchina Windows e cercando di aggiungere manualmente uno degli utenti che non funzionano con "control userpasswords2" si ottiene il messaggio di errore "Server del dominio XXX non raggiungibile;
- un semplice ping verso il server funziona sia con l'ip che con il nome netbios
- Dai log non si capisce molto, gli unici messaggi sono lato client che sembra non riuscire a raggiungere il domain controller
Analisi fatte:
Dopo aver verificato connettività , routing eccetera provo a capire come mai solo alcuni utenti soffrono il problema e come mai solo su questa installazione windows 10.
Creo un nuovo utente ma nemmeno questo si logga al sistema dalla macchina col problema mentre su tutte le altre funziona
Allora provo a mettere nel file degli host di windows 10 una riga che indichi l'ip della macchina Dc....nessun miglioramento
Verifico che il client abbia come server wins il Dc , anche se con windows 10 dovrebbe essere poco importante ... niente
Non rimane che ringraziare il fatto di essere su una macchina virtualizzata e tornare ad uno snapshot precedente al disatro... faccio copia della vm e procedo al ripristino del vecchio snapshot e sorpresa.... Non funziona ancora !
Ma come è possibile ?
il mistero si infittisce. Anche in questa situazione, alcuni utenti si loggano e altri no.
Dopo una lunga passeggiata nei log leggo una riga che potrebbe essere la soluzione : un errore di "nome duplicato nella rete"... ma come è possibile ? non c'è nessun computer con il nome di questo!
Soluzione :
In effetti non c'erano altri computer con lo stesso nome ma era successo il server dns (dnsmasq) aveva associato due mac address allo stesso id.
Questo , leggendo le man pages di dnsmasq sembra possibile in quanto :
-G, --dhcp-host=[hwaddr][,id:client_id|*][,set:tag][,ipaddr][,hostname][,lease_time][,ignore]
Specify per host parameters for the DHCP server. This allows a machine with a particular hardware address to be always allocated the same hostname,
IP address and lease time. A hostname specified like this overrides any supplied by the DHCP client on the machine.
It is also allowable to ommit the hardware address and include the hostname, in which case the IP address and lease times will apply to any machine claiming that name.
For example --dhcp-host=00:20:e0:3b:13:af,wap,infinite tells dnsmasq to give the machine with hardware address 00:20:e0:3b:13:af
the name wap, and an infinite DHCP lease. --dhcp-host=lap,192.168.0.199 tells dnsmasq to always allocate the machine lap the IP address 192.168.0.199.
Probabilmente la causa scatenante è stato l'avvio involontario di una copia della vm durante qualche spostamento oppure ... non me lo so spiegare.
Sta di fatto che per la prossima volta che capita un problema del genere, basta togliere la macchina dal dominio , rinominarla e rifare la join, oppure, ancora piu semplicemente togliere la voce eraata nel file delle associazioni del dns (resolv.conf).